La demolizione dei punti fiduciari

14.06.2014 08:27



Se a qualcuno venisse in mente di dirmi che mi legge poco come articolista, desidero ricordargli che sono letteralmente schifato della fine che questi fanno.

Sono, purtroppo abilmente occultati, quasi non venissero scritti e, se tentassi di diffonderli come ai tempi de "ilcorto", sarebbero inevitabilmente segnalati come spamm, come già successo, a causa di gente di merda, che finge di esserci amica ma che ha, come solo fine, il compito, onerosamente o no, di distruggere i liberi pensieri, ancor prima che se ne escano fuori.

Siccome dichiarare questo con insistenza significherebbe essere equiparato ad un paranoico, visto che la cosa non mi tange più di tanto e che mi sono oramai messo l'anima in pace sul fatto di farmi leggere a tutti i costi, intendo solo esporre un pensiero....grave, preoccupante ma, che grazie a tutto l'inquinamento che c'è in questo mare chiamato "internet", passa, per lo più, inosservato!!

È la certezza della assoluta "mancanza di punti fiduciari"!

Leggevo in queste ore, un articolo di Alganews, di cui riporto sotto il link, che riporta testualmente che, uno statista come Enrico Berlinguer, le nostre nuove generazioni, non sanno neppure chi cavolo sia!!!!!

Mi sconvolge questo.È come dire che ci si dimentica di avere una storia e, sia chiaro: non parlo di appartenenza ad un partito, ma di storia pura! Ma cosa cavolo insegnano ai nostri ragazzi, quando parlano di storia!!??? 

Parlano di cosa!? Di Topolino...che, sia chiaro,è sicuramente importante e fa politica anche lui....ma la chiarezza, i punti fermi, la passione e la forza delle idee, l'oratoria, quale Berlinguer, Almirante, Fanfani ed altri grandi erano maestri...nel far comprendere grandi concetti  da un palco, davanti a fiumi di persone, di rispetto dell'avversario....di lealtà, di lotte portate avanti, al dilà di tutto, a testa alta, con il cuore.......

Non amo i dogmi e chi mi conosce lo sa bene....ma questi, sono punti fiduciari che sono fondamentali, come Don Sturzo, De Gasperi, Moro....non possiamo permettere che siano buttati al cesso ne che siano scippati da chicchessia ! Ci appartengono, come il campanile della chiesa o le vecchie mura che servono per rilevare misure e confini, come ben sanno i geometri......perché, qui, mancando i punti fiduciari, manca la certezza di quelch'è stato fatto finora e ci rende alla stregua di un Popolo senza storia. Sarebbe come volersi ricordare di Pertini solo perché giocava a carte con Bearzot al ritorno della vittoria dei mondiali e, sinceramente, non mi pare giusto!!!!

MM