Quei soliti trenta denari di Mauro Munari

22.07.2013 12:10

 

Senza nulla far mancare allo schifo che, continuamente ed ogni giorno di più mi continua a ferire - parlando di Istituzioni, Sovranità monetaria mancata ed assoluta indifferenza, anzi cinica resistenza ai problemi del Paese e a chi ce li ha - e rendendomi sempre più conto del fatto che ci ritroviamo a non sapere a chi rivolgersi nel caso (routine) in cui veniamo vessati, ritenendo che controllori, controllati e beneficiari siano risalibili sempre alle stesse persone, mi ritrovo sempre più incazzato - NERO - e mi ritrovo sempre più a fare ragionamenti del tipo "ma dove cacchio ho vissuto finora!?" ed a farmi mancare le risposte!

Vengo anch'io da Ork, come Mork & Mindy????

Me lo sto chiedendo.

Avete sentito l'ultimo discorso di Paolo Borsellino!!?? Ve lo linko e potetesentirvelo; è una cosa che vi consiglio di fare; peccato che 21 anni fa non ci fosse una diffusione dei Social Network, così com'è oggi; il link, per chi è curioso di sentire, o meglio di "conoscere, che non è la stessaa cosa, è questo www.viddler.com/v/b360d69f?secret=43073355 e, se non l'avete mai sentito e ritenete che 20 minuti non siano una perdita di tempo ma possano risvegliare in senso assoluto una o più coscienze, vi consiglio caldamente di farlo, perchè ne rimarrete sorpresi e ammutirete nel sentire cosa e quanto aveva capito Paolo Borsellino commentando il vile omicidio di Giovanni Falcone.

Un senso....ma che senso potrebbe avere il suo intervento???

Potrebbe - e ce l'ha - avere un senso di disperazione,un senso di abbandono!! Anzi, il senso del tradimento, annunciato; del Giuda - il corvo - presente ai livelli dello stesso Pool; ai livellipiù alti delle Camere che ne contengono la stessa; ai livelli del Ministero stesso, e non certo di Claudio Martelli, ministro allora.

Un intervento che fa guardare indietro e fa guardare avanti, dall'omicidio di un potente - Salvo Lima - alla cattura poi di Totò u curto, che fa avere la certezza che nulla sia cambiato, tranne i vertici stessi e che chi contava allora conti anche ora, con tutti gli annessi e connessi e che l'Italia vive in una morsa indistricabile, in un patto di grande alleanza, di connubbio.

I delatori?? Gli infami??

Sempre all'opera, senza nessuna remora. Chi tocca il potere viene subito messo con le  spalle al muro ed anche un Santo diverrebbe immediatamente un Diavolo sotta le scariche nauseabonde dei veleni che provengono da qualsiasi parte  del cerchio...perchè è un cerchio, un cerchio stregato - o magico, che dir si voglia - perche, siccome "pecunia non olet" e, tanto meno, ha colori diversi, finchè esiste mafia esiste denaro e finchè esiste denaro esiste Dio (Denaro) capace di mettere tutti d'accordo e tutti a tacere.....perchè, in fondo, NON E' SUCCESSO NIENTE......

Buon proseguimento

Mauro Munari