Il gioco delle parti
08.03.2014 22:28
Si, non ho sbagliato titolo.
Non ce l'hanno mai dato a vedere o a sentire e, d'altra parte, siamo troppo inebetiti per essercene accorti, ma, dietro la politica, c'è un palco dove, come in ogni gran teatro che si rispetti, c'è tutto un mondo a se'!
E' il gioco delle parti...
Tanti ruoli, troppi ruoli....tante persone che non vedi dichiaratamente, che si nascondono ...che sembrano ombre ma che, invece, hanno ruoli che sono fondamentali nel dare, avere, godere e disporre in questa nostra marcia società. Presidenti onorari, presidenti di fondazioni, presidenti di presidenze che non contano ma che contano e che mandano avanti cose che sono consolidate e che non rendono di certo fluide decisioni ed obbligatorietà che un governo che si rispetti dovrebbe prendere autonomamente.....
Quello che mi fa specie, in realtà, è il "come", queste entità, riescano a svolgere il loro ruolo senza essere minimamente scalfite dagli eventi, passando in una sorta di scivolo protetto da denso grasso avvolgente in ogni condizione. Già, in ogni condizione...perché, qualunque condizione, presuppone sempre che "l'ambiente" non cambi! ....e, l'ambiente, effettivamente, non cambia! È sempre quello! È sempre lo stesso teatro con lo stesso pubblico. Ci sono gli stessi abbonati o quelli che li hanno sostituiti...ma è sempre sold out!
Ci sono sempre quelli che hanno la stessa sedia o poltrona o posto in piedi...ci sono...anzi, ci siamo! Ci siamo tutti, nello stesso cortile, diviso in tanti sotto cortili...ognuno che starnazza, che grida, che battibecca..che....che, tanto, non ha capito nulla, perché basta che abbiano capito quei pochi; basta che siamo intrisi di veleno e che affrontiamo quelli che, come noi, sono intrisi di veleno che, sfregato con il veleno degli altri, con cui veniamo a contatto, provoca una reazione rabbiosa...e, quando la rabbia prende il sopravvento e scrive al posto tuo, non è esattamente come quando scrivi tu. La cultura, in questo caso, se ne va a farsi fottere. Il bon ton, le carinerie e tutte le forme gentili, non hanno ragione di essere presenti e l'essere scortesi, gretti, il prendere a sassate la gente soltanto perché si sono mossi un attimo su di una sponda diversa dalla tua, diventano modus vivendi...ogni cosa, quale il rispetto, la cavalleria e qualsiasi altra, non esistono più. È quasi come fossimo degli esseri che girano in assenza di gravità, senza pensare a nulla di compiuto e facendo in modo che nulla si compia! ....e nulla si compie o si compierà, perché, il "non si muove foglia senza che la politica non voglia" che è una cosa vera, che abbiamo inteso da tempo....e che sembrerebbe non funzionare più, è, evidentemente, più che mai, attuale, solo che ce ne siamo dimenticati o, meglio, abbiamo sempre pensato che a "muovere le foglie" siano sempre stati i personaggi che conoscevamo e visualizzavamo ...ma non è mai stato così!
Quindi, se pensate che effettivamente le parti si prendano a ceffoni per favorirci...e pensate che questo possa un giorno accadere.....nel caso abbiate la licenza media e pensiate sia il caso di laurearvi, fatelo in tutta tranquillità....sempre che non decidano prima di sospendere ogni spettacolo per ristrutturare i locali.....In tal caso, lo spettacolo, riprenderebbe non appena troveranno nuovi protagonisti, perché, il gioco delle parti, non finisce mai.....a rileggerci....molto presto.
Mauro Munari